Altre 10 cose da sapere sull’alcol
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LA STRUTTURA
Il Gruppo Valdinievole è una comunità di recupero pedagogica residenziale e semi-residenziale situata in Toscana.
Fondata con l’obiettivo di promuovere il benessere e lo sviluppo sociale di persone che vivono situazioni di dipendenza e/o disagio sociale,
offrendo un ambiente accogliente e sicuro in cui gli ospiti possono trovare supporto e accompagnamento specializzato.
Grazie all’approccio olistico, che integra aspetti terapeutici, socio-pedagogici e relazionali,
il Gruppo Valdinievole si impegna a favorire il recupero delle capacità relazionali e l’autonomia personale,
un luogo di crescita e cambiamento, dove ogni persona è al centro
e viene sostenuta nel superare le difficoltà e a costruirsi un futuro migliore.
IL PROGRAMMA PEDAGOGICO
Il programma è suddiviso in tre fasi:
Accoglienza, Pre-reinserimento, Preparazione al reinserimento.
Prima fase
Questa prima fase, detta “dell’accoglienza”, prevede una eventuale disintossicazione
che di solito avviene in collaborazione con il Servizio Dipendenze dalla Asl 3 Zona Valdinievole,
che dà all’utente la possibilità dell’ingresso in struttura tenendo contemporaneamente sotto controllo l’astinenza.
L’utente viene inserito all’interno di un settore (cucina, lavanderia, manutenzione, canile ecc.).
Seguito da un responsabile, il ragazzo riveste all’interno del settore una precisa mansione,
destinata ad aumentare la responsabilità nella stessa sulla base della propria crescita.
I SETTORI DEL GRUPPO VALDINIEVOLE
I settori della comunità del Gruppo Valdinievole danno l’opportunità ai ragazzi in programma
di ritrovare la stima e la voglia di ritornare a vivere,
attraverso le mansioni e le responsabilità che ricoprono.
Ogni settore ha la sua importanza che si va a concatenare nell’ equilibrio di tutta la comunità.
Attraverso il lavoro i ragazzi esprimono il meglio di se stessi,
usufruendo della possibilità di confrontare con il gruppo e con i responsabili le loro idee per il miglioramento
del settore stesso.
IL FONDATORE
Dall’eroina al tavolo governativo sulle tossicodipendenze.
Ho iniziato a fare uso di sostanze stupefacenti quando avevo 14 anni,
cominciando, come tutti i ragazzi, dalle droghe erroneamente chiamate “leggere” per poi,
nel breve tempo, arrivare alle sostanze più “pesanti”.
Giovanni Moschini oggi è un uomo di 65 anni,
imprenditore e fondatore (unico in Europa come ex-tossicodipendente) di una comunità,
per il recupero di ragazzi e ragazze da tossicodipendenze di vario tipo, a Montecatini Terme in Toscana.
Ci prende per mano e ci accompagna in un viaggio a ritroso nel tempo,
per renderci partecipi del suo lungo cammino.
Nasce nel gennaio del 1959 in una serena famiglia della media borghesia;
madre casalinga, padre direttore della Camera di Commercio di Pistoia e Pescia
ma anche imprenditore impegnato nel campo degli imballaggi,
attività che oggi dirige insieme a suo fratello.
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